UNA DELLE 12 TAVOLE MISTERICHEcom'è costituita una T.M.?
introducendo l'argomento, scopriamo attraverso una prima panoramica alcune tradizioni esoteriche, legate in modo profondo ai Racconti delle Tavole.
1) FUNZIONE DELLE ANAIR NELLE TAVOLE MISTERICHE...
In una Tavola Misterica si incontrano disegni e colori ridondanti.
Ogni colore ha una sua precisa funzione: collega a un'era mitologica la scena disegnata:
Gli emblemi che accompagnano le insegne della Casa Reale sono riconducibili ad un’unica famiglia di ‘Sigilli\Chiave’ che sembrerebbe essere anche parte dell’origine della scrittura pan-siriana. Sono possibili infatti origini legate alle Anair dello Shair Menem Faqtass: l’antico Alfabeto Misterico della Casa Reale.
Se osserviamo le Anair possiamo riconoscere le radici dei simboli presenti nei vessilli e sulle uniformi della flotta Siriana. Le Anair ( che gli umani per comodità di studio chiamano ‘rune’) sono un tratto tipico della cultura di Araman.
Secondo la leggenda alla base di questa forma di scrittura, Araman ricevette le diciotto Anair da Zoonnam’Aall Uno dei tre Serpenti d’Oro della Fondazione, dopo aver compiuto dodici imprese degne. Delle Diciotto Anair, nove sono effettivamente i Sigilli dell’Amicizia con i Serpenti, e nove invece sono Chiavi del Regno dei Serpenti.
La combinazione di questi due gruppi da luogo ad un linguaggio misterico e oscuro, del quale gli umani non conoscono alcunché.
Le Anair sono divise in TRE FAMIGLIE:
1) FAMIGLIA DELLE ANAIR SUNPAY
2) FAMIGLIA DELLE ANAIR OMAHSTHAI
3) FAMIGLIA DELLE ANAIR VEYKOR
Gli studiosi umani classificano queste tre famiglie con i nomi:
1 – Rune della Torre
2- Rune del Serpente
3- Rune dei Rami
Avvalendosi dell’effettiva traduzione letterale dei nomi delle famiglie.
Si pensa che un tempo queste rune fossero un vettore per i messaggi telepatici, una specie di ‘antenna parabolica’ per veicolare la mente degli adepti della Scuola dei Serpenti d’Oro, da un capo all’altro del mondo. Infatti queste lettere le troviamo incise su pietre sparse per tutta Sirio. Il nome stesso Anair: Accolto indica la funzione di ricevente o trasmittente di questo strano alfabeto. Successivamente venne posto anche il nome all’intera serie di Anair: Shair Menem Faqtass, che possiamo tradurre con il senso di. Fra gli insegnamenti che i Tre Serpenti d’Oro elargirono a Araman per i suoi servigi e la sua lealtà, vi fu appunto il ‘sapere delle lettere’, che conteneva il mistero dell’interpretazione delle Anair, il sistema del Ravac, (la lotta dei rettili) , e la via ermetica-alchemica. Questi furono i tre doni rispettivamente di ogni Serpente d’Oro. Ognuna delle tre famiglie di Anair è legata ad uno di questi doni.
I Tre Serpenti d’Oro e la Casa Reale
A questo punto siamo entrati in un altro argomento che riguarda il nostro viaggio all’interno del Casato del Superiore, e la tradizione dei sigilli reali.
Abbiamo avuto modo di osservare come a bordo delle Navi alcune sale con degli altari sormontati da colli e corpi di serpenti. Le raffigurazioni del Dio Serpente non mancano neppure nella storia umana, ed è possibile che per i Lacerta i il culto del Serpente abbia radici molto profonde nella loro società. E’ sicuro che il Serpente non abbia subito la condanna mitologica della Genesi nella Bibbia, sprofondando nel simbolismo del peccato stesso, ma sia diventato emblema reale di un’antica fondazione. I Serpenti d’Oro rappresenterebbero questa Fondazione mitica. I colori sono importanti nel mito del Serpente, perché delineano fasi diverse della Storia dei Visitatori. L’Oro è l’Origine, il Tempo dei Re. Il Rosso è la Caduta di Jhor’non, il Verde l’Epoca del Sangue, il Viola il Ritorno del Re alla Torre.
Ma osserviamo le diverse epoche mitiche.
L’Oro.
Akenobon: Il Tempo Dei Re.
Le narrazioni dei primi libri di Akenobon, iniziano con il ‘Pre – Mondo’ abitato da tre serpenti. Il Pre- Mondo è una specie di sogno di un’entità oltre il conoscibile, una specie di Demiurgo del Sogno, colui che un tempo plasmava il tempo stesso e i sogni con esso. Egli esisteva in quanto ancora tutto era in equilibrio, e i Tre Serpenti d’Oro mantenevano quest’equilibrio mediante il suono delle Anair e dei loro nomi: Zoonnam’Aall, Maontam’Aall, Feemmont’Aal. Il loro ripetersi dei nomi era una gravitazione costante che attraeva l’Universo, e le Anair ne erano le emanazioni. Nel Libro di Akenobon i Tre Serpenti rappresentano un Proto – Cosmo iniziale, in cui il demiurgo plasma i sogni che saranno le idee delle creature viventi in un mondo successivo. I primi sogni che si plasmano sono le idee che diverranno i primi Re del Mito Siriano. Questa dunque è l’era in cui nascono i Re di Sirio.
Rosso
Kòrraba: La caduta Della Città
Nella narrazione di Korraba, l’epoca che segnò la rottura dell’equilibrio dell’Oro, coincide con l’ingresso dei Poteky nella Valle dello Jhorn’non, e la conseguenze corruzione della Prima Tribù Reale. La Prima Tribù Reale viveva in una sorta di grazia, dovuta alla conoscenza completa delle Anair, e alla lealtà giurata ai Serpenti. La Valle dello Jhorn’non era un sogno emanato dal Demiurgo e custodito dai Tre Serpenti. Tutto era in perfetto equilibrio. Come narra Kòrraba: <…ogni cosa sapeva dell’altra, nulla era ignorato, e tutto era conosciuto e compreso>. La Prima Tribù quindi era totalmente integrata nel mondo del sogno. Ma l’introduzione dei Poteky, sconvolge lo stato di cose. I Poteky erano ombre di sogni, fuggite alla conoscenza del Demiurgo, solo per provare a dominare l’equilibrio esse stesse. Esse cercavano di impossessarsi del segreto dell’equilibrio e gestire per conto loro l’esistenza del Mondo. Ma ora erano sole e dovevano combattere i Serpenti per distruggere il Mondo del Sogno e conquistare l’Equilibrio. Quindi penetrarono nello Jhorn’non allo scopo di allearsi con i Figli del Serpente e catturarne la regalità. Il Re Serpente Asskoykto udì le richieste dei Poteky, e si convinse ad aiutarli, ma questi lo fecero scivolare in uno stato di ‘incoscienza’, succhiandogli la consapevolezza regale. In un lasso di tempo tutta la valle venne soggiogata dall’oscurità dell’inconsapevolezza. I Serpenti non potendo essere più uditi, uscirono dalla Valle, abbandonando la Tribù. Fu allora che accadde l’anatema. I Re persero lo stato di grazia, e cominciò l’Epoca Rossa.
Verde
Korraba:
Il Sangue E La Pietà degli Dei
L’Epoca Rossa durò molti cicli lunari, e fu un periodo orribile di schiavitù e oblio. I Re persero la loro stirpe, e molti siriani caddero nel regno osceno dell’Oltretomba Potechiano. Le ombre camminavano nel mondo divorando il Sogno. I Serpenti ormai avevano abbandonato i Re. Ma non potevano rimanere insensibili al pianto dei loro figli, né avrebbero potuto far ritorno nel Jhorn’non.
L’Equilibrio era stato spezzato dalla disobbedienza di Asskoykto, e i Serpenti Aurei non possono camminare dove vi è assenza dell’Equilibrio. Ma vollero tornare ai loro figli, per questo generarono unendosi ai Siriani del Pre – Mondo, che ancora erano rimasti fedeli al Patto di Lealtà, tre figli ciascuno: il Serpente Rosso, Il Serpente Verde, e il Serpente Viola. Ciascuno dei Seprenti d’Oro generò questi tre figli. Si ebbe quindi una stirpe di Nove Serpenti. E questi avrebbero esortato la Tribù alla ribellione, e alla riconquista dell’antico stato d’Equilibrio. Solo così i Serpenti d’Oro sarebbero potuti tornare. I Nove Serpenti divennero i condottieri della Rivoluzione Siriana, e il Re a loro fedele Ghemass, portò il suo esercito alla vittoria sui Poteky. I Poteky quindi lasciarono il mondo, maledetti dalla gente di Ghemass, la cui Tribù venne ricompensata con la ridiscesa dei Serpenti d’Oro, i quali donarono a Ghemass diciotto Anair, in seguito a tale ricopensa, essi strinsero una nuova alleanza con i Lacerta, promisero che non li avrebbero più abbandonati, ma non sarebbero più rimasti nel Mondo, e i loro Nove figli si sarebbero congiunti con la discendenza di Ghemass, iniziando la Stirpe dei Re.
Viola
Akenobon:
Il Ritorno Del Re Alla Sua Torre
La dimora che i Serpenti scelsero per il primo Re dello Jhorn’on, venne eretta mediante l’inspirazione e l’espirazione del corpo di Zoonnam’Aall, in seguito i suoi fratelli Maontam’Aall e Feemmont’Aal ne cementarono le mura con il loro veleno. Ora, dall’epoca del tradimento del Re Assitto, nessun Lacerta poté più accedere alla Torre. Il Trono venne congelato in attesa di un nuovo ordine del mondo. L’Onore della Torre era quindi infranto, e per un intero ciclo, L’era Rossa, nessun Re vi alloggiò.
Successivamente alla Rivoluzione, riconquistata la fiducia e l’Onore innanzi ai Serpenti d’Oro, Ghemass riscattò i Lacerta dall’indecenza di Assitto. I Serpenti furono lieti di annunciare il Ritorno del Re sul Trono di Ebhorna ( la Torre) . E attorno a Ebhorna posero i loro figli a riposare, perché facessero da custodi imperituri della stirpe reale dei Rettili.
Dunque queste quattro storie appena scritte, sono i fondamenti del mito del Serpente d’Oro, che stanno all’origine poietica della Casa Reale. Il tempo della Fondazione della Casa Reale si ha con il riscatto di Ghemass, e da lui discenderanno gli undici Re – Serpenti, frutto della fecondazione da parte dei nove serpenti. Tale fecondazione è l’atto conclusivo della discesa di regalità dai Serpenti d’Oro nella stirpe reale di Araman.
In una Tavola Misterica si incontrano disegni e colori ridondanti.
Ogni colore ha una sua precisa funzione: collega a un'era mitologica la scena disegnata:
Gli emblemi che accompagnano le insegne della Casa Reale sono riconducibili ad un’unica famiglia di ‘Sigilli\Chiave’ che sembrerebbe essere anche parte dell’origine della scrittura pan-siriana. Sono possibili infatti origini legate alle Anair dello Shair Menem Faqtass: l’antico Alfabeto Misterico della Casa Reale.
Se osserviamo le Anair possiamo riconoscere le radici dei simboli presenti nei vessilli e sulle uniformi della flotta Siriana. Le Anair ( che gli umani per comodità di studio chiamano ‘rune’) sono un tratto tipico della cultura di Araman.
Secondo la leggenda alla base di questa forma di scrittura, Araman ricevette le diciotto Anair da Zoonnam’Aall Uno dei tre Serpenti d’Oro della Fondazione, dopo aver compiuto dodici imprese degne
La combinazione di questi due gruppi da luogo ad un linguaggio misterico e oscuro, del quale gli umani non conoscono alcunché.
Le Anair sono divise in TRE FAMIGLIE:
1) FAMIGLIA DELLE ANAIR SUNPAY
2) FAMIGLIA DELLE ANAIR OMAHSTHAI
3) FAMIGLIA DELLE ANAIR VEYKOR
Gli studiosi umani classificano queste tre famiglie con i nomi:
1 – Rune della Torre
2- Rune del Serpente
3- Rune dei Rami
Avvalendosi dell’effettiva traduzione letterale dei nomi delle famiglie.
Si pensa che un tempo queste rune fossero un vettore per i messaggi telepatici, una specie di ‘antenna parabolica’ per veicolare la mente degli adepti della Scuola dei Serpenti d’Oro, da un capo all’altro del mondo. Infatti queste lettere le troviamo incise su pietre sparse per tutta Sirio. Il nome stesso Anair: Accolto indica la funzione di ricevente o trasmittente di questo strano alfabeto. Successivamente venne posto anche il nome all’intera serie di Anair: Shair Menem Faqtass, che possiamo tradurre con il senso di
I Tre Serpenti d’Oro e la Casa Reale
A questo punto siamo entrati in un altro argomento che riguarda il nostro viaggio all’interno del Casato del Superiore, e la tradizione dei sigilli reali.
Abbiamo avuto modo di osservare come a bordo delle Navi alcune sale con degli altari sormontati da colli e corpi di serpenti. Le raffigurazioni del Dio Serpente non mancano neppure nella storia umana, ed è possibile che per i Lacerta i il culto del Serpente abbia radici molto profonde nella loro società. E’ sicuro che il Serpente non abbia subito la condanna mitologica della Genesi nella Bibbia, sprofondando nel simbolismo del peccato stesso, ma sia diventato emblema reale di un’antica fondazione. I Serpenti d’Oro rappresenterebbero questa Fondazione mitica. I colori sono importanti nel mito del Serpente, perché delineano fasi diverse della Storia dei Visitatori. L’Oro è l’Origine, il Tempo dei Re. Il Rosso è la Caduta di Jhor’non, il Verde l’Epoca del Sangue, il Viola il Ritorno del Re alla Torre.
Ma osserviamo le diverse epoche mitiche.
L’Oro.
Akenobon: Il Tempo Dei Re.
Le narrazioni dei primi libri di Akenobon, iniziano con il ‘Pre – Mondo’ abitato da tre serpenti. Il Pre- Mondo è una specie di sogno di un’entità oltre il conoscibile, una specie di Demiurgo del Sogno, colui che un tempo plasmava il tempo stesso e i sogni con esso. Egli esisteva in quanto ancora tutto era in equilibrio, e i Tre Serpenti d’Oro mantenevano quest’equilibrio mediante il suono delle Anair e dei loro nomi: Zoonnam’Aall, Maontam’Aall, Feemmont’Aal. Il loro ripetersi dei nomi era una gravitazione costante che attraeva l’Universo, e le Anair ne erano le emanazioni. Nel Libro di Akenobon i Tre Serpenti rappresentano un Proto – Cosmo iniziale, in cui il demiurgo plasma i sogni che saranno le idee delle creature viventi in un mondo successivo. I primi sogni che si plasmano sono le idee che diverranno i primi Re del Mito Siriano. Questa dunque è l’era in cui nascono i Re di Sirio.
Rosso
Kòrraba: La caduta Della Città
Nella narrazione di Korraba, l’epoca che segnò la rottura dell’equilibrio dell’Oro, coincide con l’ingresso dei Poteky nella Valle dello Jhorn’non, e la conseguenze corruzione della Prima Tribù Reale. La Prima Tribù Reale viveva in una sorta di grazia, dovuta alla conoscenza completa delle Anair, e alla lealtà giurata ai Serpenti. La Valle dello Jhorn’non era un sogno emanato dal Demiurgo e custodito dai Tre Serpenti. Tutto era in perfetto equilibrio. Come narra Kòrraba: <…ogni cosa sapeva dell’altra, nulla era ignorato, e tutto era conosciuto e compreso>. La Prima Tribù quindi era totalmente integrata nel mondo del sogno. Ma l’introduzione dei Poteky, sconvolge lo stato di cose. I Poteky erano ombre di sogni, fuggite alla conoscenza del Demiurgo, solo per provare a dominare l’equilibrio esse stesse. Esse cercavano di impossessarsi del segreto dell’equilibrio e gestire per conto loro l’esistenza del Mondo. Ma ora erano sole e dovevano combattere i Serpenti per distruggere il Mondo del Sogno e conquistare l’Equilibrio. Quindi penetrarono nello Jhorn’non allo scopo di allearsi con i Figli del Serpente e catturarne la regalità. Il Re Serpente Asskoykto udì le richieste dei Poteky, e si convinse ad aiutarli, ma questi lo fecero scivolare in uno stato di ‘incoscienza’, succhiandogli la consapevolezza regale. In un lasso di tempo tutta la valle venne soggiogata dall’oscurità dell’inconsapevolezza. I Serpenti non potendo essere più uditi, uscirono dalla Valle, abbandonando la Tribù. Fu allora che accadde l’anatema. I Re persero lo stato di grazia, e cominciò l’Epoca Rossa.
Verde
Korraba:
Il Sangue E La Pietà degli Dei
L’Epoca Rossa durò molti cicli lunari, e fu un periodo orribile di schiavitù e oblio. I Re persero la loro stirpe, e molti siriani caddero nel regno osceno dell’Oltretomba Potechiano. Le ombre camminavano nel mondo divorando il Sogno. I Serpenti ormai avevano abbandonato i Re. Ma non potevano rimanere insensibili al pianto dei loro figli, né avrebbero potuto far ritorno nel Jhorn’non.
L’Equilibrio era stato spezzato dalla disobbedienza di Asskoykto, e i Serpenti Aurei non possono camminare dove vi è assenza dell’Equilibrio. Ma vollero tornare ai loro figli, per questo generarono unendosi ai Siriani del Pre – Mondo, che ancora erano rimasti fedeli al Patto di Lealtà, tre figli ciascuno: il Serpente Rosso, Il Serpente Verde, e il Serpente Viola. Ciascuno dei Seprenti d’Oro generò questi tre figli. Si ebbe quindi una stirpe di Nove Serpenti. E questi avrebbero esortato la Tribù alla ribellione, e alla riconquista dell’antico stato d’Equilibrio. Solo così i Serpenti d’Oro sarebbero potuti tornare. I Nove Serpenti divennero i condottieri della Rivoluzione Siriana, e il Re a loro fedele Ghemass, portò il suo esercito alla vittoria sui Poteky. I Poteky quindi lasciarono il mondo, maledetti dalla gente di Ghemass, la cui Tribù venne ricompensata con la ridiscesa dei Serpenti d’Oro, i quali donarono a Ghemass diciotto Anair, in seguito a tale ricopensa, essi strinsero una nuova alleanza con i Lacerta, promisero che non li avrebbero più abbandonati, ma non sarebbero più rimasti nel Mondo, e i loro Nove figli si sarebbero congiunti con la discendenza di Ghemass, iniziando la Stirpe dei Re.
Viola
Akenobon:
Il Ritorno Del Re Alla Sua Torre
La dimora che i Serpenti scelsero per il primo Re dello Jhorn’on, venne eretta mediante l’inspirazione e l’espirazione del corpo di Zoonnam’Aall, in seguito i suoi fratelli Maontam’Aall e Feemmont’Aal ne cementarono le mura con il loro veleno. Ora, dall’epoca del tradimento del Re Assitto, nessun Lacerta poté più accedere alla Torre. Il Trono venne congelato in attesa di un nuovo ordine del mondo. L’Onore della Torre era quindi infranto, e per un intero ciclo, L’era Rossa, nessun Re vi alloggiò.
Successivamente alla Rivoluzione, riconquistata la fiducia e l’Onore innanzi ai Serpenti d’Oro, Ghemass riscattò i Lacerta dall’indecenza di Assitto. I Serpenti furono lieti di annunciare il Ritorno del Re sul Trono di Ebhorna ( la Torre) . E attorno a Ebhorna posero i loro figli a riposare, perché facessero da custodi imperituri della stirpe reale dei Rettili.
Dunque queste quattro storie appena scritte, sono i fondamenti del mito del Serpente d’Oro, che stanno all’origine poietica della Casa Reale. Il tempo della Fondazione della Casa Reale si ha con il riscatto di Ghemass, e da lui discenderanno gli undici Re – Serpenti, frutto della fecondazione da parte dei nove serpenti. Tale fecondazione è l’atto conclusivo della discesa di regalità dai Serpenti d’Oro nella stirpe reale di Araman.
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